Si dice a ragion che la “giustizia è lenta ma arriva inesorabile”. Così è stata, con decisione a suo favore, per l’ex amministratore delle poste private di Piazza Armerina. È durata ben 10 anni la vicenda giudiziaria relativa alle poste private della città dei mosaici. La corte di appello di Caltanissetta ha ribaltato l’esito del processo di primo grado assolvendo il titolare del primo ufficio postale privato di Piazza Armerina. La vicenda, risalente al 2010, vedeva oltre 50 parti civili costituite che in primo grado avevano ottenuto la condanna dell’ex amministratore delle poste private per il reato di peculato. La corte di appello di Caltanissetta, accogliendo la tesi difensiva degli avvocati Michele De Stefani Avv. di Palermo e Sinuhe Curcuraci del foro di Enna, ha ribaltato l’esito di primo grado assolvendo l’appellante e revocando le statuizione in favore delle parti civili costituite. L’intera vicenda, era nata a causa del malfunzionamento del software noleggiato che ha causato moltissimi disagi a tutta l’utenza delle poste private, circostanza sulla quale si è lungamente dibattuto nel corso del processo.
Anna Zagara