Gagliano. Il comune di Gagliano verrà annoverato tra i cinquanta borghi e comuni antichi più ricchi di storia, arte, cultura, folclore e suggestioni naturalistiche della Sicilia. Le sue bellezze e la sua storia confluiranno nel quarto libro dello scrittore e artista palermitano Tregor Russo, con uscita nel 2022. Il caratteristico borgo medievale verrà inserito nei suoi dossier e reportage fotografici, per dare lustro al patrimonio gaglianese e per rendere giustizia alla bellissima terra di Sicilia. L’autore si è recato in visita a Gagliano per un sopralluogo che gli permetterà di realizzare il reportage. Guidato da guide turistiche ed esperti locali, ha potuto conoscere luoghi, feste, folclore, tradizioni popolari ed etnogastronomia. Un anno fa iniziò il suo Grand Tour nell’entroterra siciliano e rimase affascinato dalla bellezza e dalla storia dei luoghi più piccoli e meno conosciuti dell’isola, così pensò di intraprendere un percorso unico in Sicilia, selezionando fra 391 comuni, 50 borghi medievali e feudali. Gagliano è il qurantaquattresimo comune visitato dallo scrittore palermitano. Docente di musica, compositore, arrangiatore, polistrumentista, poeta, saggista, fotoreporter, attore e molto altro, ha voluto omaggiare il paese con un canto gregoriano del ‘400 nella chiesa Santa Maria di Gesù. E’ il primo scrittore a fare un lavoro simile, per far conoscere la parte più nascosta della Sicilia dai tempi dei Sicani fino alla Seconda Guerra Mondiale. Non solo antiche vie, chiese, musei, monumenti, case e palazzi di eccelsa opulenza, ma anche il racconto della zootecnia, dell’agricoltura, dei piatti tipici locali. Il tutto verrà raccontato con un linguaggio fluido e scorrevole. “Un saggio di cui essere orgogliosi – dice l’autore – perché questa terra martoriata merita giustizia”. Il progetto è promosso dall’amministrazione comunale di Gagliano, che ha concesso a Russo l’encomio onorario alla carriera professionale come artista, docente, scrittore, fotoreporter, per l’innovativo Grand Tour dell’entroterra della Sicilia Antica.
Valentina La Ferrera