Agira. Si è concluso nei tempi previsti il consolidamento del costone roccioso che sovrasta il lato ovest del quartiere Santa Maria, nella parte antica del paese posizionata a monte. I lavori, finanziati con 650 mila euro dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal governatore Nello Musumeci, erano cominciati nell’agosto del 2020 e sono andati avanti fino allo scorso mese di maggio. È stata così messa in sicurezza un’area strategica anche per l’economia del paese dell’Ennese. Le pareti rocciose, infatti, sovrastano una caratteristica struttura alberghiera, assai rinomata, e tutto l’anno si registra un grande afflusso di turisti richiamati dalle aree archeologiche della zona e, soprattutto, dall’antico castello medioevale che sorge sulla collina. L’intervento ha richiesto la rimozione dei massi in equilibrio precario, il posizionamento di reti di protezione e la realizzazione di muri di contenimento in pietra. Per consolidare il pendio sono stati anche creati dei gradoni a sbalzo rinforzati con palizzate in legname.