Con l’acqua non si scherza

Cumbà com f’nì cu l’eua? (compare com’è andata a finire con l’acqua?). Il compare risponde: “stat festi, ora gh’ penz’nu”. Peccato che per alcuni cittadini della città dei mosaici, ma a quanto pare di tutta la provincia di Enna, non è stata proprio festa. In molti hanno lamentato la mancanza di acqua nelle loro abitazioni con non pochi disagi visto che Lucifero ha fatto sosta in Sicilia. Proprio durante le “feste”, a creare ulteriori disagi le continue interruzioni nell’erogazione dell’acqua e dei lavori in corso in alcuni quartieri della città piazzese. L’acqua, un bene prezioso che si paga a caro prezzo, un prezzo che non ha una corrispondenza in servizi ma una infinità di disservizi. L’acqua con la tariffa più alta del Bel Paese. Ma che ne pensa il Presidente dell’ATI avv. Cammarata? Che fine avrebbe fatto il fuoco della nomina accompagnata dal grido: “io ho il filo diretto con il governo”, alias, ora c’ penzu iu. A proposito di governo Regionale, che fine avrebbe fatto la condanna da parte del CGA nei confronti della Regione Siciliana per la pessima gestione del servizio? Il CGA ha condannato Siciliacque al risarcimento delle somme incassate illegittimamente negli ultimi cinque anni. Tutti i cittadini della provincia di Enna hanno finito di fare festa, dopo la sostituzione dei contattori alcuni utenti hanno addirittura segnalato bollette ancor più onerose delle precedenti. Il presidente dell’ATI ennese, sarà di certo a conoscenza di tale sentenza, la stessa, raccorda le ATI siciliane a mettere in mora Siciliacque per somme illegittimamente incassate in ragione di tariffe annullate. Avete avuto sentore alcuno? Non penso.
A ricordare la sentenza, per coloro i quali l’avessero sistemata nel dimenticatoio e l’immediata applicazione della stessa, il Segretario Generale della CISL Agrigento, Caltanissetta, Enna, Emanuele Gallo, ha inviato una nota:
” CON L’ACQUA NON SI SCHERZA «Le continue interruzioni idriche sono inaccettabili. Siciliacque non può varare a piacimento interventi penalizzanti per i cittadini ma deve raccordarsi con le assemblee territoriali idriche. Il CGA ha di recente condannato Regione Sicilia per la pessima gestione del servizio. I presidenti ATI di Agrigento, Caltanissetta, Enna: Francesca Valenti, Massimiliano Conti, Nino Cammarata prendano atto della chiara sentenza. Via ai rimborsi»…
Anna Zagara

Intanto ACQUAENNA SCPA comunica che le bollette con data di emissione compresa tra il 30/07/2021 ed il 20/08/2021, indipendentemente da quanto indicato in bolletta, devono intendersi con scadenza 30/09/2021

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redazione-vivienna