“L’aumento delle ore deve essere per tutti i dipendenti nessuna discriminazione fra i lavoratori. Questo è un provvedimento inaccettabile, discriminatorio e illogico teso soltanto a spaccare il fronte dei dipendenti, dando vita a una guerra fra poveri” rimarca Antonio Rubino segretario aziendale FP Cgil.
“Siamo di fronte ad un’Amministrazione cieca e sorda, che non programma un futuro per questa città e che pensa soltanto ad alcuni lavoratori dimenticando tutti gli altri dipendenti part-time che, con grandi sacrifici e professionalità, garantiscono ogni giorno servizi essenziali alla collettività” specifica il segretario generale ennese FP Cgil, Giovanni Lavalle.
La Fp Cgil Enna invita l’Amministrazione ad abbandonare questa scelta scellerata che penalizza i servizi ai cittadini e utilizzare le risorse economiche affinché l’incremento orario venga garantito a tutti i lavoratori.
La Fp Cgil Enna ribadisce netta opposizione a iniziative di questo tipo e si riserva di intraprendere le iniziative che riterrà opportune a garanzia dei diritti di tutti i lavoratori part – time del Comune di Enna.