Parte la campagna “SalviAmo i boschi in Sicilia” a cura di numerose associazioni che fanno pare del coordinamento regionale ed insieme alla rete “Faciemi Scrusciu, per un cantiere comune sull’Ambiente.
Tra queste le Sentinelle Ambientali di Valguarnera. Già nella mattinata di oggi (sabato) al Parco Floristella, nell’incredibile paesaggio del più importante sito di archeologia industriale del sud Italia, si incontreranno le numerose associazioni che fanno parte del coordinamento regionale. Le associazioni arriveranno da ogni provincia della Sicilia, unite da valori riguardanti la tutela e salvaguardia dell’ambiente, legate in particolar modo alle problematiche derivanti dagli incendi boschivi. Purtroppo, in questi ultimi anni, gli incendi in Sicilia hanno assunto dimensioni allarmanti, portando alla drastica riduzione della biodiversità e al depauperamento del patrimonio verde e se a questo si aggiunge l’avanzare della desertificazione e del conclamato riscaldamento globale, la questione incendi dovrebbe assumere un’importanza centrale nell’agenda politica. Basti pensare che in cinque anni, a seguito di incendi, per la quasi totalità dolosi, si è persa una superficie grande quanto metà della provincia dei Trapani. La missione del coordinamento è quella di stimolare e suggerire alle istituzioni e alle forze dell’ordine di occuparsi in maniera risolutiva e adeguata, ognuna con le sue competenze, delle problematiche riguardanti i continui roghi, cosa che purtroppo continuano a non fare, nella stragrande maggioranza dei casi.
Rino Caltagirone