In particolare i sindacati chiedono: la stabilizzazione di tutti i precari, sia abilitati che specializzati con tre anni di servizio; la stabilizzazione dei DSGA (Direttori dei servizi generali e amministrativi) facenti funzione con 3 anni di servizio; il superamento dei blocchi sulla mobilità del personale; l’ampliamento degli organici del personale docente, educativo ed Ata (Assistente tecnico e amministrativo) con conferma dell’organico Covid; la riduzione del numero massimo di alunni per classe; la possibilità di partecipare ad un nuovo concorso anche in caso di mancato superamento di quello precedente.