– Cosa conosce dell’Enna Calcio ?
“Ho visto giocare l’Enna nelle due gare disputate con il Rosolini (due sconfitte dell’Enna) non mi ha impressionato tanto, ora si vuole crescere molto. La dirigenza con il presidente Grippaudo in testa mi è sembrata importante sul piano della qualità, coesa, quindi si può lavorare con tranquillità ed efficienza. L’Enna rimane una delle società più importanti di questo campionato, cercheremo di fare molto bene”.
Si parla come allenatore di Seby Catania, un allenatore che nei campionati siciliani è di primo piano?
Seby Catania è sicuramente uno dei papabili, conosce molto bene il campionato di eccellenza avendo guidato squadre come Sancataldese, Modica ,Vittoria Leonzio, Canicattì, parlano i risultati ottenuti. Dobbiamo fare presto e bene perché c’è da affrontare la campagna di potenziamento. Ci vogliono parecchi giocatori per varare una squadra che abbia la possibilità di disputare un ottimo campionato. La squadra va costruita assieme al tecnico per cui tra qualche giorno dovremo decidere assieme alla dirigenza di scegliere l’allenatore idoneo a guidare l’Enna. L’accordo potrebbe essere raggiunto nel corso della settimana e così incominciare a pensare al rafforzamento della squadra per evitare si corrano i rischi corsi lo scorso anni quando la squadra era in piena lotta per la retrocessione”.
Ci sarà anche da decidere il futuro dei tecnici Torregrossa, Bertuccio e Gervasi, se sono validi a collaborare con il nuovo allenatore oppure lo stesso vuole portare i suoi collaboratori. Insomma ci sono tante cose da fare e cercheremo di farle bene perché l’obiettivo è quella di avere un’Enna Calcio che possa essere protagonista nel campionato di Eccellenza.