I comuni siciliani ex ‘zone rosse’ di Salemi (Trapani), Villafrati (Palermo), Agira e Troina (Enna) potranno accedere alle misure di sostegno economico decise dal governo nell’ambito del decreto legge Rilancio. A darne notizia sono i sindaci delle quattro città siciliane che per circa quaranta giorni furono dichiarate ‘zona rossa’ nella fase più acuta dell’emergenza Covid-19: i primi cittadini Domenico Venuti (Salemi), Franco Agnello (Villafrati), Maria Gaetana Greco (Agira) e Sebastiano Venezia (Troina) segnalano infatti la modifica effettuata dall’Esecutivo rispetto alla prima bozza del decreto.
Nella versione definitiva del provvedimento, con la bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato, il fondo di duecento milioni di euro previsto originariamente per i territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza è stato allargato a tutti i comuni dichiarati ‘zona rossa’ “sulla base di provvedimenti statali o regionali entro il 3 maggio”. La ripartizione delle risorse avverrà in base alla popolazione residente.