“Nonostante quella richiesta fatta pervenire al governo ben due settimane fa – sottolineano i quattro sindaci – la Sicilia è stata ignorata ed esclusa da un sostegno economico che invece è stato garantito ai comuni ricadenti nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza. Giusta la decisione del governo di stare accanto alle popolazioni del nord più colpite, alle quali – evidenziano Venuti, Agnello, Greco e Venezia – anche noi ci sentiamo idealmente vicini per il dramma vissuto in termini di perdite umane, ma allo stesso tempo – proseguono – ci chiediamo perché l’Esecutivo abbia voluto escludere le ex ‘zone rosse’ della Sicilia e di altre regioni italiane da un aiuto economico che potrebbe dare la speranza di una reale rinascita economica dopo l’epidemia”. I sindaci di Salemi, Villafrati, Agira e Troina chiedono quindi che “tutti i comuni italiani dichiarati ‘zona rossa’ durante la fase più acuta dell’epidemia possano ricevere attenzione da parte dello Stato”.