Poste invita cittadini ad “etichettare la cassetta” di Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Nissoria, Sperlinga e Villarosa
Calascibetta - 18/01/2020
Poste Italiane lancia sul territorio nazionale l’iniziativa “Etichetta la cassetta”, partendo dai piccoli comuni, di cui otto in provincia di Enna: Aidone, Calascibetta, Villarosa, Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Nissoria e Sperlinga. Nelle scorse settimane i cittadini di questi comuni, le cui cassette della posta risultavano prive di nominativo, hanno ricevuto una comunicazione da parte di Poste Italiane, con la quale venivano invitati ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale, perché la mancanza dei nominativi rende difficile la corretta identificazione del destinatario della corrispondenza. Può avvenire infatti che, nonostante l’efficienza del servizio di smistamento della corrispondenza, la consegna finale sia resa oggettivamente impossibile a causa della mancanza del nome e cognome sul citofono o nella cassetta delle lettere. Per migliorare la qualità del proprio servizio Poste ha inviato gratuitamente ai cittadini, insieme alla lettera di avviso, delle etichette a strappo e adesive da apporre nella cassetta delle lettere o sul citofono per facilitare l’identificazione del destinatario della corrispondenza e agevolare il lavoro del portalettere. Particolarmente interessati da questa operazione sono i comuni con meno di 5 mila abitanti, un segmento significativo di popolazione a cui Poste Italiane sta dedicando ormai da due anni una particolare attenzione, per accompagnarne la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile, come sottolineato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante durante il recente incontro Sindaci d’Italia che si è svolto il 28 ottobre scorso a Roma. Attraverso il progetto “Etichetta la cassetta”, i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato ai propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze, altro elemento che spesso complica il servizio di recapito. Inoltre l’Azienda ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali in ottica di una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici contribuisce a rendere efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici.
Valentina La Ferrera