Agira. Mario Giuseppe Giardina si è dimesso di Assessore ai servizi sociali, egli scrive che: “sempre la decisione di rassegnare le dimissioni, giunge schermata da motivi familiari o personali, così da non dare spazio o adito a valutazioni, nel mio caso nè l’uno ne’ l’altro”. Così continua l’ex Assessore Giardina: “Ritengo doveroso e corretto restituire le deleghe e cedere il posto ad altri di buona volontà ed in sintonia con i valori della lista che ti ha sostenuto, con la certezza che saprai effettuare una scelta giusta e lungimirante nell’individuare chi mi sostituirà. Nella logica dell’alternanza e del dare spazio ad altri, considero doveroso e onesto restituire le deleghe affidatemi, lasciando con amarezza un ruolo istituzionale che, a mio avviso, mi ha sempre stimolato a lavorare, prodigando tutto il mio impegno, sacrificio e senso del dovere (nel ricoprire anche il ruolo di Consigliere Comunale), quasi mai ho negato la mia presenza in Consiglio Comunale, così pure nelle Giunta”. Nei ringraziamenti, però, l’ex assessore fa presente: “Ringrazio molti lavoratori dei cantieri si servizio ex RMI, dico molti e non tutti. Ringrazio i cittadini che con le loro critiche e sollecitudini mi hanno spinto a fare meglio. Non ringrazio gli speculatori, i falsi e coloro che con ogni mezzo cercano di denigrare o sminuire il lavoro degli altri”. Infine, (al vetriolo) Giardina comunica che: “Non mi dimetto in questa fase, da consigliere comunale per rispetto di tutti coloro che mi hanno votato e con il loro voto mi hanno dimostrato dal 1998 il loro affetto e la loro fiducia, aumentando i consensi ad ogni consultazione alla quale ho partecipato. Continuerò a svolgere il ruolo di Consigliere Comunale affidatomi dai cittadini, ma se per qualche esigenza ci fosse bisogno delle mie dimissioni non mi tirerei indietro”.