“Dallo scorso anno le competenze per garantire gli Assistenti alla Comunicazione e all’Autonomia per quanti hanno difficoltà di apprendimento dovute al linguaggio o alla scrittura, come nel caso degli audiolesi o di pazienti con difficoltà visive, è passata in capo ai Comuni di residenza” ha affermato Angelo Leonforte “La scorsa amministrazione, avendo ricevuto le domande da parte dei soggetti richiedenti a metà ottobre circa, ha garantito il servizio nell’arco di un mese e sino alla fine dell’anno scolastico. Il comune non essendo provvisto di figure specifiche in possesso dei titoli abilitativi per il Lis (linguaggio per i sordomuti) e il Braille (scrittura per i non vedenti), ha garantito, attraverso regolare affidamento ad enti esterni, il diritto all’istruzione dei soggetti interessati”.