Con la XIV edizione l’Archeoclub “Aidone-Morgantina”, presidente Alessandra Mirabella, prosegue la sua prestigiosa tradizione consolidatasi ormai nel corso di oltre un decennio, in collaborazione sinergica con il Polo museale e il Comune di Aidone e grazie all’attiva partecipazione di centinaia di figuranti-volontari.
“Tra mito e storia…Morgantina rivive” è una manifestazione che rientra fra gli eventi promossi dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) per l’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 ed inserito nel calendario regionale di Anfiteatro Sicilia, dimostrazione di come il lavoro di promozione del territorio, svolto nel tempo dall’Archeoclub, comincia ad avere una importante visibilità.
La regia, anche per questa edizione, è affidata al bravo Calogero Matina.
Preziosa la collaborazione della prof. Concetta Oliveri, esperta del mondo classico, che ha dato il proprio qualificato contributo nell’adattamento e nella scelta di alcuni testi.
Questa edizione di Morgantina rivive, per volontà dell’Archeoclub, è dedicata a Gaetano Calcagno (scomparso diversi mesi fa ndc), sempre presente e punto di riferimento assoluto per la manifestazione.
Nei due giorni di spettacolo, gli spettatori, accolti a gruppi, saranno guidati presso alcuni edifici dell’agorà dove assisteranno a brevi drammatizzazioni ispirate scrupolosamente al patrimonio culturale classico.
Tema conduttore dell’edizione 2018: la ξενία, il sacro dovere di ospitare.
La xenia (ξενία ) l’ospitalità, prevedeva fra i Greci precise regole: il rispetto reciproco tra padrone di casa e ospite e lo scambio di doni. È nell’Alcesti di Euripide che questo valore assoluto ha la sua massima espressione: il “dono”, che Eracle porta al suo ospite, determina lo scioglimento a lieto fine di una vicenda altrimenti triste e luttuosa.
Il tema dell’ospitalità s’intreccia a temi antropologici complessi e porta alla conclusione che il dono della vita e dell’ospitalità sono più forti anche della morte.
La xenia, intesa come accoglienza in terra straniera e offerta a un popolo “barbaro”, viene contraccambiata nel mondo greco con il rispetto delle leggi e delle regole della città ospitante.
Vivaci spaccati di vita quotidiana tradurranno la xenia in convivialità e le botteghe del Macellum si animeranno di mercanti e compratori, riproponendo colori, sapori e odori dell’ antichità.
Il consueto suggestivo momento corale al teatro accomiaterà i graditi ospiti. Un invito a non perdere questo evento estivo che permette di tuffarsi per un paio d’ore in uno scenario unico e appassionante come quello di Morgantina e di rivivere le atmosfere e le suggestioni senza fine che solo il mondo classico riesce a infondere.
Angela Rita Palermo