“La bozza da noi presentata –proseguono Adamo e Faraci – e che potrebbe diventare dì fatto la proposta dell’amministrazione, valorizza tutti gli istituti contrattuali, regimentati, fra l’altro, in un crogiolo di norme difficili da smontare. Alcuni istituti contrattuali non possono più essere rimandati ,vanno approvati con una certa urgenza al fine di dare risposte a quei dipendenti che da anni aspettano una crescita professionale. Positivo l’impatto che abbiamo registrato con una direzione votata e predisposta ad un confronto sereno e costruttivo che nel giro di qualche riunione potrebbe portare ai dipendenti lo strumento contrattuale rinnovato e rispondente delle nuove logiche del Contratto Nazionale di Lavoro”.