Sostanzialmente non è cambiato nulla rispetto alla prima elaborazione della rete ospedaliera, quindi in piena continuità con le scelte del governo precedente e secondo quanto già assunto con la rete ospedaliera, oggi allineata al DM 70”. Continua invece la moltiplicazione delle unità operative complesse nelle tre Aziende ospedaliere universitarie di Catania, Palermo e Messina, ancora una volta non sottoposte ad alcun taglio, necessario e indispensabile per consentire la sopravvivenza dei presidi ospedalieri di base che vengono chiusi con la formula degli Ospedali Riuniti o fortemente ed ingiustificatamente ridimensionati. Si tratta, in sintesi, di una rete ospedaliera che ancora una volta mortifica le aree interne e tutti i cittadini siciliani distanti dalla città metropolitane.
I rischi, in questa situazione non li corre solo Leonforte, ma anche Piazza Armerina col pericolo conseguente di poter penalizzare tutta la provincia di Enna.
Intanto, a Leonforte, è convocato per domani pomeriggio, per le ore 18.00, un consiglio comunale che avrà come tema le problematiche inerenti l’Ospedale FBC, su richiesta del gruppo di minoranza “Avanti Uniti per Leonforte” composto da: Angelo Leonforte, Rosalia Ferragosto, Assunta Muratore e Davide Barbera.