Un’opportunità che in molti hanno potuto vivere per la prima volta domenica mattina grazie alla Pro Loco nella persona del dottore in archeologia Alfredo Crimì che, con impegno e dedizione ha condotto circa ottanta turisti, alcuni dei quali provenienti da diversi paesi della provincia di Enna, nel cuore dell’antica Leonforte, nella storia del Principe Nicolò Placido Branciforti.
I viaggiatori hanno avuto modo di scoprire ed esplorare luoghi a loro fino a quel momento pressoché sconosciuti grazie: di alcuni saloni del Palazzo Branciforti, della Chiesa e Cripta di Santo Stefano, della Sicula Tempe e dei lavatoi si è potuto ammirare la meticolosità ingegneristica e architettonica, e scoprire come l’acqua fosse davvero un “bene comune” per il territorio, un servizio offerto all’utente a regola d’arte e con quel tocco di gusto estetico tipico dell’epoca tardo-rinascimentale.
E tanto si può ancora fare, non mancano infatti altri progetti in cantiere che permettano una sempre più variegata fruizione turistica e riscoperta delle tradizioni del territorio sotto tutti gli aspetti: monumentale, artistico, archeologico e “misterico”. Ma questa, è un’altra storia…
Prossimo appuntamento con il viaggio nella misteriosa Leonforte, domenica 28 gennaio.
Numero minimo partecipanti: 20.
Consigliato abbigliamento comodo e torcia.
Per info e prenotazioni: Crimì’ Alfredo, 3283068486.
Livia D’Alotto