A guidare gli ospiti all’interno della struttura didattica il direttore dell’area protetta Renzo Ientile con il personale del centro universitario Alessia Marzo e Carlo Prato e del museo Grazia Savarino e Lidia Saglimmeni.
Il museo custodisce rocce, minerali, campioni vegetali, funghi, collezioni entomologiche e un vasto campionario di vertebrati provenienti dal territorio degli Erei e dalla riserva “Vallone di Piano della Corte” che si estende per un’area complessiva di circa 200 ettari ed istituita proprio al fine di conservare e tutelare un ambiente umido di particolare interesse botanico visto che costituisce uno degli ultimi ambienti in cui è possibile ancora rinvenire relitti della tipica vegetazione ripariale igrofila che un tempo caratterizzava la maggior parte degli alvei dei torrenti della Sicilia centrale. La riserva “Vallone di Piano della Corte” per la sua rilevanza naturalistica la riserva è stata anche inserita nella Rete Natura 2000 come Sito d’Importanza Comunitaria.