Per capire l’importanza dei CCR basti pensare che il questi luoghi, appositamente realizzati con pavimentazione impermeabile e dotati di casse scarrabili, i rifiuti differenziabili secchi possono essere stoccati fino a tre mesi e la frazione umida fino a 48 ore; al contrario, in loro mancanza i rifiuti devono essere portati ogni giorno presso le piattaforme di recupero quotidianamente, con notevole aggravio di costi di trasporto. “Voglio sottolineare – continua Bevilacqua – che si tratta del primo progetto interamente realizzato dall’ufficio tecnico comunale nella persona del capo settore ing. Enzo Tumminelli, e che in questo modo abbiamo risparmiato almeno 50.000 euro di parcelle. Voglio anche sottolineare l’enorme mole di lavoro che ha assorbito questo progetto, che ha tenuti impegnati i tecnici per mesi e si è tradotto in un faldone di migliaia di pagine”.
Per il CCR il comune ha chiesto un finanziamento di 580.000 euro e la realizzazione è prevista nell’attuale spazio di ricovero dei mezzi di raccolta, adiacente alla delegazione comunale.
Giuseppe Carà