Catenanuova. La città, piccolo punto sul Pianeta, ha già la propria dimensione nel panorama internazionale e lo deve a tre personaggi importanti nella propria storia. Primo fra tutti l’astronauta Luca Salvo Parmitano, la cui mamma è nativa di Catenanuova. A lui si deve la collocazione di uno stemma di Catenanuova ad un oblò della Soyuz, in cielo, durante la missione Volare, dove spicca, assieme ad una panoramica del pianeta terra. L’astronauta si dice pronto per affrontare nuove prove. Parlare invece della Pallavolo, significa parlare di un altro giovane catenanuovese, Luigi Randazzo, campione mondiale Under 18 ed oggi in Nazionale per difendere i colori italiani. Per lui- hanno promesso il sindaco Biondi e l’ass.Laura Colica- ci sarà anche un riconoscimento sportivo per questo giovane di 2 metri e 7cm, che sta dando lustro alla nostra piccola comunità. Ben altra storia quella della 16enne Judoka catenanuovese Silvia Drago, scuola-famiglia e sport, un trinomio che la vede,ottima studentessa, suonatrice di pianoforte,ottima figlia ed anche campionessa Italiana di Judo, under 21, medaglia d’oro ad Ostia. Subito dopo una medaglia d’argento ai campionati europei di La Coruna in Spagna e qualche giorno fa la medaglia di bronzo categoria under 18.
Questa sera, alle ore 18.30, Biondi e Colica, le consegneranno una targa per meriti sportivi, nel polivalente di via Caduti in Guerra,davanti a dirigenti, politici e istituzioni sportive del Coni e della stessa Filjkam.
Carmelo Di Marco