Il campo di atletica leggera “Tino Pregadio” di Enna bassa è diventato oggetto di polemiche e contrasti tra le società di atletica leggera e l’amministrazione comunale. Per avere un pezzo (costo 400 euro) che collega la pistola dello starter con il fotofinish le società sportive sono state costrette a fare una colletta perché il comune non aveva approvato il bilancio;ora che lo stesso è stato approvato, l’assessore Paolo Di Venti ha promesso di intervenire finanziariamente per migliorare la situazione a livello di attrezzi ( materassi e teloni per l’alto e l’asta specialmente). L’altra polemica nasce per i campionati regionali cadetti e cadette che avrebbero dovuto svolgersi il 17 e 18 giugno, giusta autorizzazione da parte del comune, e che il Comitato regionale, senza alcun preavviso e senza contatti diretti con l’amministrazione comunale , ha spostato al 1 e 2 luglio. Uno spostamento improvvisato da parte della Fidal, che non si sarebbe messa in contatto diretto con il comune perché il primo luglio l’impianto è occupato da una manifestazione di alto prestigio socio-sportivo, vale a dire la consegna da parte dei deputati pentastellati di borse di studio agli atleti paraolimpici , mentre il due luglio è noto a tutti è la festa della patrona, Maria Santissima della Visitazione e tutti i dipendenti comunali sono fuori servizio.