Catenanuova. L’associazione onlus “Il treno Arcobaleno” con il presidente Di Leonforte, l’educatrice Angela Fiorenza e l’eclettica Mimma Zinna, del centro servizi, sono il punto fermo del sistema organizzativo dei diversabili che ogni anno entrano nei cuori dei catenanuovesi con le loro genuine esibizioni. La loro “Corrida della Solidarietà” è arrivata oramai alla quinta edizione, e vedere l’auditorium pieno di ospiti pronti ad applaudire ha dato grande gioia. Sabato, lo spettacolo che era iniziato alle 20 si è protatto fino alla 1 di notte, fra gags , balli, canzoni, balletti, poesie.
Apprezzatissima l’esibizione del “Volo” catenanuovese, tre ospiti di una certa età e poi quello che ha dato tanta gioia, la presenza in palco di ragazzi di colore, giovani uomini e donne non accompagnati, ospiti della “Casa Famiglia” del Collegio Santa Chiara di piazza Marconi, guidati da madre Salvina. Una tradizione ormai di tutto rispetto che la dice lunga sull’inserimento nel tessuto sociale di queste realtà molto lontane che a Catenanuova trovano una seconda casa. “Molti sacrifici ed impegni da parte di tutti-ha sottolineato l’educatrice Angela Fiorenza-ed alla fine l’incontro dei nostri giovani con l’esterno risulta sempre positivo. Direi un vero successo affettivo”.
Carmelo Di Marco