Catenanuova. Contestata al Sindaco la non agibilità del plesso scolastico di piazza Marconi
Catenanuova - 30/08/2016
Catenanuova. Qualche giorno fa un invito da parte del sindaco Biondi, a tutte le associazioni ospiti del plesso scolastico di piazza Marconi, ex scuole elementari, di lasciare libero per ragioni di sicurezza, il plesso occupato, nel piano terra, poichè il piano superiore risultava inagibile, come da perizie tecniche. Oggi la presa di posizione da parte dell’assessore alla Progettazione, Urbanistica, Prg, Rosario Castiglione, contro il provvedimento sindacale, ed indirizzata al sindaco, al presidente del consiglio e al capo gruppo misto della maggioranza. Nella lettera cenni dell’evolversi dei lavori nella fase iniziale e poi: “Sig sindaco, le faccio evidenziare che le infiltrazioni di acqua dalle grondaie si possono evitare con la pulizia annuale e non far deperire la struttura. Le faccio notare, anche, che nella relazione dell’ing Delfio Caruso, veniva consigliata una accurata manutenzione della struttura. Per il piano terra, esiste una relazione che attesta la stabilità, ma le sue iniziative sono servite solo per colpire a Pro Loco, associazione che raccoglie circa 300 giovani, si, i suoi figli, perchè lei è “il padre di tutti i catenanuovesi!”. Per tutto questo, dissento e contesto l’atto punitivo e la invito ad effettuare un sopralluogo congiunto e quindi dare disposizioni all’ufficio tecnico per la pulizia delle grondaie ed evitare le infiltrazioni”. Una posizione di rottura quella assunta dal Castiglione, oggi anche propositiva, non fosse altro che per il proprio ruolo professionale, che arriva in un momento particolare della politica locale dove il consiglio rema senza vele, la maggioranza è in aperto conflitto. La giunta non sta meglio e qualche turn-over auspicato con l’azzeramento è stato subito disatteso da Biondi, con la riconferma degli stessi. Qualcosa potrebbe cambiare nei prossimi giorni, per cercare di dare un nuovo impulso all’attività amministrativa. Poi c’è ancora un consiglio, quello del 5 settembre, che potrebbe presentare qualche novità tanto attesa dai cittadini, anche se la politica catenanuovese riveste spesso gli abiti di un camaleonte.
Carmelo Di Marco