Catenanuova. Un atto vandalico, consumato quasi certamente da giovani, qualche notte fa, ha portato alla preventiva chiusura del plesso centrale dell’Istituto comprensivo “Fermi“ di Catenanuova, per consentire a ditte specializzate il ripristino delle diverse aule e corridoi vandalizzati con lo sversamento di diversi estintori e liquidi per la pulizia.
In tal senso, l’ordinanza del sindaco Biondi, la n°24 del 20 maggio che, di fatto, allunga i tempi per la riapertura della struttura del piano terra, in particolare dell’aula Magna e del 1° piano, fino a venerdi prossimo, 27 maggio. Da parte del dirigente del “Fermi”, Agata Rainieri, titolare a Catenanuova e reggente a Centuripe dell’istituto “Ansaldi”, una presa d’atto di questo malessere che non può essere addebitato ad alunni frequentanti la scuola media, piuttosto a ragazzi esterni che spesso utilizzano gli spazi interni alla struttura per giocare a calcio, frantumando anche i vetri delle finestre. “Un senso di dispiacere per questo stop forzato per quasi 180 alunni del Fermi, da parte mia e del gruppo docenti e dagli organi del consiglio d’istituto e dal comitato genitori, mentre possiamo affermare che nel plesso De Gasperi, nella medesima struttura, che non ha subito danni, le lezioni continuano regolarmente. Messaggi di solidarietà sono arrivati dalle istituzioni militari, scolastiche e religiose – ha affermato Rainieri – ma è chiaro che ora occorre una accelerazione dell’amministrazione locale guidata dal sindaco Biondi, per collocare, in tempi stretti, sul perimetro della struttura scolastica un adeguato sistema di video sorveglianza, richiesto da tempo”.
Carmelo Di Marco