Gagliano. E’ stato approvato lo schema di convenzione per la concessione di incentivi finanziari e contributi alle attività economiche locali, con fondi provenienti dai canoni Royalties. Il regolamento comunale era stato approvato lo scorso 20 agosto ed ora le prime imprese aggiudicatarie vengono finanziate con micro credito. Le somme necessarie per l’erogazione dei contributi sono state impegnate su appositi interventi del bilancio comunale, per un ammontare di 208.106 euro finalizzati alla concessione di credito agevolato a tasso zero, e 45.903 euro per contributi a fondo perduto. Le somme verranno ripartite in base a criteri ben definiti. Nove le ditte ammesse al beneficio economico, di cui due appartenenti al settore commerciale, tre a quello artigianale, due a quello industriale e due al settore agricolo. Escluse due ditte per non aver prodotto la documentazione richiesta. Entro sei mesi dalla data di ricezione dell’incentivo finanziario, salvo eccezionale proroga concessa dal sindaco con motivato provvedimento, la ditta beneficiaria dovrà realizzare quanto indicato nel progetto. Scaduti i termini, in assenza di realizzazione e collaudo del progetto, il finanziamento sarà revocato e la ditta non potrà ottenere l’erogazione del contributo a fondo perduto. La prima rata, inerente il credito agevolato, verrà erogata entro 30 giorni dalla concessione del contributo. La seconda rata, inerente il contributo a fondo perduto, verrà invece erogata entro 30 giorni dall’avvenuta realizzazione del progetto. L’amministrazione si riserva di esercitare dei controlli per l’approvazione e il collaudo del progetto entro 30 giorni dall’erogazione della seconda rata del beneficio. La ditta restituirà la somma concessa a titolo di credito agevolato, ad interessi zero, in 60 rate mensili. “Dopo 11 anni si ritorna ad investire nelle attività produttive – commenta soddisfatta la giunta comunale – al fine di incentivare l’economia locale. Finanziate le attività agricole, artigianali, commerciali ed industriali che hanno investito assecondando ciascuna le proprie esigenze”.
Valentina La Ferrera