Catenanuova. Ancora valide le speranze dell’amministrazione comunale di poter accedere al finanziamento per la realizzazione di un impianto sportivo, al posto di quella ex piscina comunale da riconvertire, costruita in via Libertà lungo la provinciale 24b per Regalbuto. A parlarne è l’ingegnere ennese Paolo Vicari esperto in impiantistica sportiva, che assieme al geometra Stefano Di Maggio, sta curando la pratica per l’accesso ai fondi utili a ristrutturare impianti sportivi esistenti o progettarne di nuovi: “Il fondo nazionale ha previsto per il 2015-2017 ben 100 ilioni di euro complessivi fissando il limite di 20 milioni di euro (2015), 50 milioni (2016) 30 milioni (2017), soldi mirati da impegnare per favorire la nascita di impianti sportivi nelle periferie urbane, dove esiste incuria e degrado ambientale. Occorrerà, quindi operare una panoramica globale su quelli esistenti, ma anche programmare ciò che si vorrà realizzare”. Dopo l’ultimo atto concluso, del completamento della tribuna nel campo di calcio “Gaetano Di Benedetto”, la parte progettuale era stata coordinata dallo stesso Vicari, si attende ora il prossimo venerdì il nulla osta della commissione di vigilanza, a parlare in dettaglio di questa nuova avventura progettuale è l’assessore allo sport-turismo-spettacolo, Laura Colica: “Abbiamo recepito l’importanza di questa nuova opportunità, approntando il progetto, redatto ancora dall’ingegnere Vicari, inviandolo al CONI nazionale di Roma, già giorno 15 febbraio 2016 ed avente per oggetto la riconversione della ex piscina comunale, in un palazzetto dello sport. L’importo complessivo previsto è di 3milioni 580 mila euro, diremmo una bella somma che consentirà a Catenanuova di essere competitiva a livello provinciale. Non ci resta ora che attendere l’inserimento in graduatoria e sperare di avere la certezza di realizzare una nuova struttura al posto dell’attuale l’ex piscina, già da tempo preda di atti vandalistici. Secondo il nuovo progetto, potrebbe nascere un campetto di calcio (22×42 m2), una piccola bambinopoli, spazio per attività teatrali e musicali, un posteggio per le macchine, insomma una nuova realtà per i catenanuovesi”.

Carmelo Di Marco