Catenanuova. Effettuata qualche giorno fa la consegna della pista di elisoccorso per termine dei lavori, con soddisfazione dell’amministrazione comunale, dell’ufficio tecnico, della protezione civile, dell’Anas e della ditta esecutrice del progetto, bisogna ora risolvere il nodo della gestione del sito che consta di 400 m2 e del costo di 350 mila euro. Un progetto d’importanza strategica sul territorio quindi, che non dovrà diventare la classica cattedrale nel deserto, ma piuttosto decollare, previa preparazione del personale alla competenza specifica, e individuando le figure da impegnare, mirando al bacino delle risorse all’interno del corpo impiegatizio. Diverse prospettive invece per l’affidamento a qualche associazione catenanuovese che potrebbe essere la “Misericordia” con i propri 25 anni di attività sul territorio. L’incertezza iniziale, se affidare all’associazione di volontariato, al pubblico o al privato, potrà far scaturire conflitti di competenza che potrebbero davvero ritardare l’avvio. Fra i problemi da risolvere, trattandosi di un impegno h24, si dovrà pensare ad una turnazione del personale e quindi al pagamento delle prestazioni e dello straordinario. Trattandosi anche di una opportunità di lavoro, qualche società privata potrebbe avanzare richiesta di gestione del sito con proprie risorse. I punti da chiarire sono ancora tanti e l’amministrazione Biondi con il responsabile dell’ ufficio tecnico Architetto Vito Palazzolo , dovrebbero – a detta dei cittadini- incontrarsi subito per tracciare la linea da seguire e poter vedere un elicottero alzarsi in cielo per prestare soccorso sul territorio.
Carmelo Di Marco
