Il percorso sarà organizzato in incontri intensivi di 3 giorni consecutivi ciascuno, per un totale di 9 giorni, nel periodo compreso tra marzo e aprile per 4 ore al giorno: dalle 15.00 alle 19.00.
“La scelta di intitolare il percorso Mythos e Poiesis racchiude in sé l’intento di recuperare ciò che per l’uomo è indispensabile per leggere il tempo in cui vive e se stesso in questo tempo. Il Mythos per Aristotele era la forma esemplare della favola che segue il ritmo dell’esperienza terrena e tuttavia diventa un paradigma senza tempo e mostra della realtà la sua possibilità” afferma Cinzia Maccagnano, docente del primo laboratorio “La Mythopoiesis indica la creazione di nuovi miti attraverso narrazioni e archetipi aggreganti che gli esseri umani reputano fondamentali per la loro comprensione del mondo. E in questo ambito il teatro può essere il luogo ideale per la ri-creazione del mito. In questo modo, ai 3 incontri-laboratorio i 4 maestri lavoreranno con diverse forme di linguaggio affrontando diverse tematiche attraverso miti vecchi e nuovi, consolidati e rigenerati: Pentesilea e Achille e l’identità di genere, Antigone e Edipo e la ribellione ai padri, la Peste come rivelazione”.
I laboratori sono così suddividi:
14, 15, 16 Marzo 2016. Docenti: Cinzia Maccagnano, regista, e Rita Salonia, attrice;
4, 5, 6 Aprile 2016. Docenti: Francesco Randazzo, drammaturgo e regista;
27, 28, 29 Aprile 2016. Docenti: Cathy Marchand, attrice del Living Theatre;
Info e iscrizioni:
Walter Amorelli Tel: 337 88 26 24 – mail: prismaspettacoli@gmail.com
