Catenanuova. Sono davvero tanti i 15 anni di attività della locale associazione “Fratres Adonai” di Catenanuova, anni vissuti fra la gente con la professionalità che il servizio sanitario ed il prelievo del sangue richiede. Le 80 sacce iniziali del 2001 e le 300 sacche del 2015, dimostrano l’efficacia della Fratres, sul territorio locale, anche perchè il numero dei donatori è aumentato grazie al contributo di cittadini provenienti dai paesi limitrofi. Al trascorso 19/11/2015, risale il definitivo accreditamento regionale, che rappresenta il vero salto di qualità con il possesso da parte dell’associazione dei requisiti, strutturali, tecnologici, organizzativi per essere davvero una rappresentanza completa in campo associazionistico.
“Oggi è un organigramma al completo, difficile da riscontrare in altre strutture similari, con i medici Vito Salerno, Leonardo Di Marco, Carmelo Fiorenza, Rina Bentivegna, Flavia Di Bari, Santa Batticane, gli infermieri Aldo Siscaro, Rita Virzì, Vito Rosselli, Lino Di Marco – ha sintetizzato il presidente Leonardo Di Marco – ma la Fratres non si ferma, perchè c’è in cantiere anche la creazione di un gruppo giovanile della Fratres per ridare nuova linfa al gruppo. Le nuove normative – aggiunge Di Marco – hanno dato la svolta al nostro impegno, consentendoci di realizzare la UDR (Unità Raccolta Fissa) cioè di abbandonare il centro fisso temporaneo e operare come unità di raccolta fissa con una nuova sede, questa, grazie grazie al direttore Asp4 dott Filippo Muscià e al direttore del distretto Enna il catenanuovese dott Piero Nocilla”. Per pomeriggio dunque invitati presso la sede del Poliambulatorio, tutti quei cittadini e quei dirigenti che in questi anni hanno consentito la crescita della Fratres. Accanto al presidente dott. Leonardo Di Marco, il vice Filippo Privitera, il capogruppo Carmelo Rosselli, l’amministrativa Cinzia Lupo, i consiglieri Nuccio Palazzolo, Erika Leocata, Natalina Pruiti e poi gli assidui collaboratori Salvatore Muni, Giusy Leocata, Giusy Calì, Rosalba Ingrassia, Giovanna Cuocina, Giuseppa La Spina. Ma questo è solo l’oggi e la dirigenza, oggi non vuole dimenticare quelli che negli anni passati hanno dato lustro alla Fratres, facendo si che oggi, dire Fratres-Adonai, vuol dire sacrificio dei singoli e del gruppo, senza nulla chiedere ma solo dare quel prezioso liquido che può garantire la sopravvivenza dei degenti. Le targhe che verranno consegnate nel corso della manifestazione, serviranno a ricordare quelli che non ci sono più, come il dott.Vincenzo Magistro, ex sindaco cui è stata intitolata la struttura del Poliambulatorio, ma anche per ringraziare quelli che continuano a credere nella missione della donazione e sono i fondatori della Fratres nel 2000, Agostino Mirabella, Enza Lupo, Rosalba Privitera, Mario Colletta, Dora Cuocina, Domenica Massimino, Giuseppe Fichera, Salvatore Privitera, Carmelo Catalano. Alla manifestazione che si prevede piuttosto seguita, anche l’intervento di autorità provinciali e regionali.
Carmelo Di Marco