Catenanuova. Ancora in embrione la raccolta differenziata catenanuovese. La volontà di avere dei buoni risultati c’è, quello che manca in effetti è la corretta informazione su come effettuarla e la fornitura a tappeto dei sacchetti di contenimento. In quanto all’informazione, l’amministrazione del sindaco Biondi, con l’assessore Antonio Guagliardo, il presidente del consiglio Castiglione e il consigliere Rita Papa hanno indetto una conferenza dal titolo “uso e riuso dei rifiuti”, relatrice la biologa Rosa Termine di Enna Euno,che dopo aver portato i saluti del Commissario Straordinario della SRR Enna ATO Eugenio Amato e del rappresentante legale Antonino Di Mauro, è entrata subito nel vivo del tema tracciando le linee più essenziali del progetto.”La raccolta differenziata ha evidenziato la biologa-nasce da alcune forti motivazioni, prima fra tante, il cambiamento climatico di cui l’umanità non può oramai non tener conto. Da subito occorre contribuire ad abbassare i gas serra, al cui aumento concorrono anche le discariche che con la decomposizione dei rifiuti organici generano metano, gas climalterante, 21 volte più potente dell’anidride carbonica, ad intrappolare il calore nell’atmosfera. In atto, la produzione abnorme di rifiuti è diventata incompatibile con la capacità di smaltimento dell’ambiente e della natura. L’obiettivo futuro, c’impone di portare a un minimo fisiologico il conferimento in discarica e si potrà ottenere praticando la “differenziata”. Il riciclaggio è una maniera conveniente di gestione, sia dal punto di vista economico, che energetico ed ambientale – ha affermato ancora la dott. Termine- e la buona gestione del rifiuto non dipende solo da chi amministra ma anche dal cittadino, con un impegno sinergico”. In chiusura, l’amministrazione, esprimendo soddisfazione per l’incontro molto seguito, ha anche promesso ai catenanuovesi di allargare il servizio a tutte le frazioni e aprire il Centro Comunale di Raccolta (CCR), dove il cittadino potrà conferire i rifiuti ingombranti e i rifiuti RAEE (Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Il servizio è iniziato ed ora bisognerà raggiungere quei coefficienti richiesti per avere un ritorno economico in bolletta.

Carmelo Di Marco