Leonforte: Assemblea Sindaci condivide ma non attua sfiducia a DG Asp 4 di Enna
Leonforte - 02/10/2015
Leonforte. Si è tenuta ieri pomeriggio la conferenza dei sindaci della provincia per discutere dell’atto aziendale presentato, alcuni giorni fa, dalla Direzione Generale dell’ASP 4 di Enna. L’Assemblea ha ulteriormente bocciato quanto proposto dai Dirigenti aziendali. Il Sindaco di Leonforte, Francesco Sinatra, ha manifestato contrarietà per la difficile situazione sanitaria che si prospetta: “ E’ tanta l’amarezza nel vedere presentato un atto che penalizza fortemente l’intera sanità ennese, senza per altro tener conto delle deroghe previste nella L.R. 5/2009 per la provincia di Enna, che proprio per la sua particolarità viene salvaguardata dalla ratio del legislatore in modo da garantire una sanità salvavita per i suoi abitanti. Non è sicuro avere solo un pronto soccorso con 4 posti di osservazione breve, senza nessun reparto per acuti indispensabile come medicina generale e chirurgia generale. E a nulla serve ingrossare di reparti di alcuni ospedali per ricompensarli rispetto alla chiusura o al trasferimento di altri reparti, o aumentare i posti letto in altri presidi ospedalieri che alla fine non saranno mai occupati, portando alla successiva chiusura per il mancato raggiungimento dell’obiettivo statistico”. Il Sindaco è poi tornato sulla questione della sfiducia al DG generale dell’Asp 4 di Enna: “Continuare a proporre soluzioni mediche che non sono consone al nostro territorio, trovare una moltitudine di unità operative semplici in area amministrativa, non fare una disamina vera sugli sprechi che si potrebbero contenere con la gestione in economia di alcuni servizi esternalizzati, hanno fatto si che nella mia qualità di sindaco reiterassi la sfiducia, già proposta lo scorso aprile, nei confronti della direzione aziendale dell’ASP 4 di Enna”. Proposta accolta dai Sindaci che hanno però preferito subordinare tale decisione alla richiesta di un incontro urgente con la VI Commissione sanità all’ARS, che sarà dunque chiamata ad esprimersi sull’atto aziendale contestato. Non è mancata la collettiva solidarietà nei confronti di Leonforte il cui nosocomio è quello che verrebbe maggiormente penalizzato secondo quanto previsto dall’atto aziendale, ma nessuna azione è prevista a breve.
Ancora una volta, la speranza che vengano prese decisioni forti, è riposta nelle alte sfere politiche. E a proposito di grandi speranze, i leonfortesi non hanno ancora dimenticato la visita, avvenuta nel febbraio 2014, del Presidente della VI Commissione sanità all’Ars e dell’allora Assessore alla sanità, Lucia Borsellino.
Livia D’Alotto