SS 290: due milioni di euro per la statale 290 Calascibetta-Villarosa
Calascibetta - 25/03/2015
Una riunione proficua e consistente quella che si è svolta nella sala riunioni dell’Asesssorato regionale all’Infrastrutture, per stabilire cosa fare per rendere transitabile al meglio il tratto della statale 290, dove un paio di anni fa si è registrata la caduta di massi dalle soprastanti pareti rocciose. Alla riunione hanno partecipato i due sindaci di Calascibetta e Villarosa, Carmelo Cucci e Franco Costanza, l’ingegnere Piraino dell’Anas regionale, i rappresentanti provinciali dell’Ispettorato Forestale e del Demanio forestale, Antonio Viavattene e Nunzio Caruso, l’ingegnere Marchese, capo del Genio Civile, il responsabile provinciale della Protezione Civile, Pietro Conte, architetto Gurgone della Soprintendenza. Una riunione che, finalmente, ha dato delle risposte concrete. La prima e più interessante è stata data da Lorenzo Granata, il quale ha comunicato che l’assessorato regionale all’Infrastrutture ha stanziato due milioni di euro per la soluzione del problema, mentre l’altra notizia è stata data dal dirigente dell’Anas, il quale ha comunicato che l’Anas regionale avrebbe elaborato il progetto cantierabile. Poi si è incominciato a discutere su due soluzioni. La prima prevede la stabilizzazione della parete rocciosa con la pulizia della stessa, quindi l’inchiodamento di una rete metallica e la realizzazione di un fossato dove far cadere eventuali massi. La seconda soluzione, invece, prevede lo spostamento a valle della statale 290 per un chilometro e mezzo in modo da superare la parete rocciosa, ma bisogna procedere alla espropriazione dei terreni. “La discussione è stata aperta facendo le valutazioni delle due ipotersi – ha dichiarato Franco Costanza, sindaco di Villarosa – ma sembra prevalere la seconda ipotesi che è più percorribile e meno dispendiosa. E’ stato una riunione essenzialmente operativa e questo ci fa ben sperare per la soluzione di questo problema che per Calascibetta, Villarosa, Nicosia, Alimena è importante visto che la viabilità attualmente è difficile”. Ovviamente entro metà aprile ci sarà un’altra riunione per passare alla fase attiva di questo problema. Ai margini della riunione c’è stato un incontro tra Franco Costanza ed i dirigenti dell’Anas per parlare della statale 121 ed il suo innesto nell’autostrada nello svincolo del Ponte Cinque Archi. Anche in questo caso si vuole risolvere il problema che interessa circa 200 metri prima dell’innesto nello svincolo, si vorrebbe realizzare un by-pass per superare la parte che è in frana. “A questo proposito c’è da sottolineare – ha dichiarato Franco Costanza- che domani, alle 19, nell’aula consiliare, ci sarà un incontro tra amministratori e collettività villarosana per discutere proprio sul problema frana della statale 121 e quali azioni intraprendere per la soluzione veloce del problema” .