Sono stati sviluppati durante il corso i percorsi clinico-assistenziali/ diagnostici/riabilitativi, i profili di assistenza e i profili di cura; esplorate le possibili opzioni e le problematiche che si possono incontrare nella gestione dei pazienti affetti da tumori ginecologici nel lambito della laparoscopia. Il corso era rivolto ai Ginecologi, agli Oncologi ed agli Anatomopatologi. Nel corso del seminario sono stati eseguiti due interventi in diretta che dalla Sala Operatoria dell’Umberto I° sono stati proiettati presso la Sala Convegni dello stesso Presidio per via cavo. In una sala operatoria è stato eseguito un intervento per un caso di endometriosi pelvica profonda e nell’altra un caso di carcinoma dell’endometrio, tutte due operate con tecnica di chirurgia conservativa (laparoscopia).
Gli operatori sono stati degli illustri docenti, 31, provenienti da tutta Italia fra cui il il Prof. Scollo, presidente della Sigo Nazionale, del Prof. Giuseppe Ettore, presidente regionale del’AOGOI, il Prof. Raspagliesi dell’Istituto dei Tumori di Milano, il prof. Fanfani ed il prof. Scambia della Cattolica di Roma ed il prof. Zullo dell’Università della Calabria, a Catanzaro, dirige una delle tre Scuole di Laparoscopia più prestigiose d’Italia riconosciuta a livello Europeo.
Il Direttore Scientifico del Corso, il dottor Giuseppe Ettore La Ferrera, il quale nella sua relazione ha fatto il punto sulla prevenzione della fertilità nelle pazienti operate di tumori ginecologici “Fertility Preserving Surgery” per garantire loro una futura maternità. Sono stati relatori , organizzatori e facenti parte del comitato scientifico del corso anche i due ginecologi ennesi la dr.ssa Valeria Mazzola ed il dr Antonino Papotto.