L’incontro è volto alla programmazione di un progetto di volontariato ambientale che dovrebbe essere eseguito dai militari statunitensi presso l’area archeologica di Morgantina. Sarà la prima volta dal 1959, data di apertura della base, che una squadra di militari statunitensi di Sigonella effettuerà un intervento COMREL in questa zona della Sicilia centrale. Di recente sono già stati effettuati diversi e ripetuti interventi presso i principali siti archeologici catanesi (Anfiteatro Romano di Piazza Stesicoro, le Terme della Rotonda, il Teatro Greco e il Castello Ursino a Catania), l’antico borgo della Cunziria a Vizzini, il Tempio della Vittoria della città greca di Himera a Termini Imerese e l’Emporio di Bosco Littorio a Gela; interventi di cui la stampa regionale ha dato ampia diffusione.
Gli Stati Uniti a Morgantina sono di casa. Fin dal 1955 una missione statunitense della Princeton University, guidata da Erik Sjöqvist e Richard Stillwell e sostenuta dal Re Gustavo di Svezia, ha intrapreso una serie di campagne di scavo che continuano ancora oggi con la Missione della University of Virginia sotto la direzione di Malcolm Bell.
L’auspicio è che tra il Museo di Aidone e la Stazione Aereonavale di Sigonella possa essere programmata la presenza dei giovani militari che nell’arco dell’anno, secondo le necessità del sito archeologico, possano offrire la loro collaborazione non solo allo scopo di far conoscere il nostro territorio ma anche per rafforzare i legami di amicizia tra i nostri due Paesi.