ASP Enna. Cardiologi Ospedale Chiello
* ASP 4 Enna - 08/09/2014
La Direzione dell’ASP di Enna interviene in merito alla segnalazione del Comitato Pro Chiello:
“Si apprende da notizie di stampa la segnalazione della rappresentante del Comitato Pro Chiello, su presunti disservizi verificatisi presso l’ambulatorio di Cardiologia dell’Ospedale di Piazza Armerina. La vicenda riguarderebbe alcune visite specialistiche non effettuate per mancanza di cardiologi. In effetti l’ improvvisa assenza, per motivi di salute del medico in servizio, ha aggravato ulteriormente la carenza di personale medico in servizio presso l’unità operativa di Cardiologia del Distretto ospedaliero En1. Si precisa che, presso l’ambulatorio di cardiologia dell’ospedale Chiello, sono stati destinati tre dirigenti medici. Uno di questi è in aspettativa da più di un anno. Nei fatti, in servizio, ci sono costantemente due cardiologi.
Il direttore dell’Unità Operativa Complessa, dr. Vasco, ha disposto fin dal 2010 la presenza per almeno due giorni la settimana di un’ulteriore unità proveniente dall’UTIC di Enna, la cui esperienza ha certamente arricchito il servizio fornito agli utenti.
Tale presenza è stata garantita sempre, anche di fronte alla carenza di personale medico in servizio presso la UTIC. Tale indiscutibile disponibilità a garantire un servizio efficiente è stata talvolta vanificata dalle precarie condizioni di salute di un dirigente medico la cui già segnalata improvvisa indisponibilità ha, anche questa volta, privato l’ambulatorio di Cardiologia del Chiello della presenza dell’unico cardiologo in servizio. Si precisa che il medico, colpito improvvisamente da malore, era appena rientrato dalle ferie cui aveva goduto, e che l’altro cardiologo in servizio, aveva atteso il rientro del collega per godere, a sua volta, delle ferie estive programmate. In ogni caso il Direttore della U.O. ha repentinamente disposto la copertura dei turni presso l’ambulatorio del Chiello da parte degli altri cardiologi presenti in servizio all’Umberto I, azzerando il disagio procurato dall’assenza del dirigente medico. Sono state rinviate esclusivamente alcune visite perché costretti a garantire la presenza dei cardiologi in terapia intensiva ed in sala operatoria per procedure non rinviabili. In ogni si è provveduto alla riprogrammazione immediata delle prestazioni non espletate. La Direzione dell’ASP rassicura, quindi, il rappresentante del Comitato sulla massima disponibilità del direttore e dei cardiologi dell’unità operativa impegnati con dedizione nel servizio in favore dell’utenza anche in condizioni ormai prolungata di stress lavorativo.