Enna. Entro la fine del mese di settembre inizieranno i lavori presso il Centro di Riabilitazione di Pergusa, contrada Pollicarini, per sistemare tutta la zona esterna alla struttura. Con i 600 mila euro che l’Azienda Sanitaria ha disponibili, praticamente la ditta che si è appaltata i lavori per la ristrutturazione dell’immobile andrà a realizzare la strada di accesso, che va a collegarsi sulla Pergusina, e quindi la realizzazione dei parcheggi. Ancora incerti sono gli interventi da effettuare all’interno della struttura per renderla agibile e, quindi,metterla a disposizione dell’Azienda sanitaria per aprire di fatto questo Centro di Riabilitazione che dovrebbe avere carattere regionale. La struttura completata da quasi due anni, ancora non è entrata in funzione perché manca tutto l’arredo ed ovviamente anche il personale medico specialistico e infermieristico. Proprio questa assenza ha creato parecchi problemi perché sostanzialmente la struttura ha subito l’attacco dei vandali con danni di una certa entità in quanto si sono rotte le porte, si sono appropriati dei sanitari, rubati rubinetti ed altri. L’ingegnere Sergio Lo Presti, per evitare che lo rubassero, ha portato via, depositandolo negli uffici l’Azienda l’impianto di video-sorveglianza. Ci sono continui contatti con l’assessorato regionale alla salute per cercare di avere il finanziamento dell’arredo in modo da cominciare a pensare come questa struttura, che dovrebbe servire tutto il centro Sicilia, possa entrare in servizio. Per l’arredo ci vogliono circa un milione ed ottocentomila euro, che l’assessorato dovrà assegnare all’Azienda Ennese. E’ inutile dire che entrando in funzione il Centro di Riabilitazione, che avrà a disposizione 188 posti letto, apre possibilità di lavoro a centinaia di persone tra specialisti, medici, fisioterapisti, infermieri, operatori sociosanitari ed il Centro di Pergusa sarà per tutta la Sicilia un punto di riferimento ben preciso ed importante perché in Sicilia di Centri di Riabilitazione ce ne sono pochissimi.
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