E’ la storia di una giovane donna, Rosaria Siciliano, è del suo coraggio nell’affrontare la difficoltà di una vita accanto ad un marito che degli sconosciuti hanno reso storpio. Amore, passione, violenza, dovere, rispetto, vendetta, riscatto, si alternano in un racconto che l’agenzia letteraria fiorentina Murena descrive come “…una scrittura sentita, appassionata, che appiccica, che taglia la lingua solo a pronunciarla ad alta voce. Come il gelo,il freddo che attanaglia caviglie e budella, vero protagonista del racconto. L’ambientazione viene caratterizzata con una maestria singolare. Sicuramente da leggere, consigliata anche al lettore più esigente.”
All’’incontro interverranno il medico Annamaria Millauro, e la giurista Mariella Argento.
Leggeranno alcuni brani, l’attrice Elisa Di Dio e Graziella Daidone.
Copiosissima la produzione letteraria della Di Dio che nello scorso mese di marzo è stata oggetto di una tesi di laurea di una studentessa dell’Università degli studi di Catania, Facoltà di Lettere e Filosofia, dal titolo “Ritratto di una scrittrice. Il paesaggio umano nelle opere di Maricla Di Dio Morgano”.
Tra i suoi romanzi vincitori di moltissimi premi letterari:
– “Lena” e “L’Isola” ed. La Ruffa;
– “La coda del diavolo” ed. Ennepilibri.
Nei tanti concorsi letterari è stata premiata da Lilli Gruber, Maria Giovanni Gatti, ( Ledonne raccontano- EUROPADONNA), Massimo Valerio Manfredi, Alessandro Quasimodo, Barbara Palombelli, Alberto Masi, Alberto Stramaccioni, Giovanni Bogani,(Premio Città di Castello-opera: Donne di Sabbia), Massimo Onofri (Caffè Letterario-Modica).
Di lei hanno scritto tra gli altri Sveva Casati Modignani, Carlo Castellaneta, Serena Foglia, Rosa Alberoni, Arnoldo Mosca Mondadori, Cesare Rimini- Milano; Davide Rondoni e tantissimi altri.
Dal 97, data del suo primo premio con novella “La Nave stanca” e la lirica “Altrove” nel concorso indetto dalla Costa-Mondadori, ad oggi, Maricla, ha ricevuto oltre 50 premi e due medaglie del Presidente della Repubblica, Medaglia d’oro del Principe Diofebo Meli Lupi, Arturo Bertoni
