Dopo il cannolo uno show nello spazio, un altro lancio dalla base spaziale di Enna

Solo 5 mesi fa, il 2 febbraio, gli ennesi Paolo Capasso, Antonella Barbera e Fabio Leone, lanciavano un cannolo nello spazio per mezzo di un pallone sonda; la notizia spopolava tra testate giornalistiche, televisioni e siti web nazionali e internazionali.
Dopo ulteriori ricerche e con l’intento di superare i loro stessi traguardi, i membri del “Sicilian Space Program” hanno progettato e portato a termine una missione ancor più spettacolare lanciando difatti un vero e proprio spettacolo nello spazio. La seconda missione, “Space Show”, Il cui contenuto sarà una sorpresa e verrà pubblicato prossimamente, ha nuovamente come soggetto la Sicilia.
Il nuovo lancio è stato effettuato dallo stesso team a cui si è aggiunto Fabrizio Capasso, studente informatico, e dalla già collaudata base della Rocca di Cerere in un giorno molto caro agli ennesi in quanto commemorativo della santa patrona Maria SS della Visitazione: il 2 luglio.
Questa volta il conto alla rovescia è stato scandito dai celebri 101 botti che vengono esplosi alle 7.00 di mattina in onore della Madonna.

La tecnologia a bordo della nuova sonda, la, è stata perfezionata, installando a bordo dei particolari sensori in grado di rilevare, la temperatura, la pressione, l’altitudine, l’umidità, l’accelerazione ed equipaggiata di tre dispositivi di localizzazione. La camera di bordo ha catturato sequenze ad alta definizione dell’intero viaggio e contemporaneamente dello spettacolo visualizzato su un display da 2,8” e posizionato all’esterno della sonda. Un timer ha attivato Il display alla quota di 30.000 metri e ad una temperatura di 8 gradi centigradi dando il via allo spettacolo stratosferico: lo spettacolo più alto del mondo.
Il viaggio della sonda è durato 108 minuti, ha raggiunto la quota di 35.044 metri dal suolo e ha percorso circa 70 Km in linea aerea atterrando grazie all’ausilio di un paracadute nella località di Santa Domenica di Vittoria (fraz. di Randazzo).
Le immagini acquisite dalla sonda sono di eccezionale bellezza e mostrano, una spettacolare Enna vista dall’alto, la Sicilia completamente libera da nuvole che si specchia sul mare, le sue isole minori, arrivando ad inquadrare gran parte della penisola meridionale.

I componenti del Sicilian Space Program II sono stati accompagnati in questa avventura dai loro affezionatissimi amici che hanno dato un contributo indispensabile durante l’intera missione. Tra questi ricordiamo: Umberto Denaro, Carmelo Indelicato, Letizia Gandolfo, Giuseppe Farina, Sergio Beercock, Noa Di Venti, Luca Cino, Giuliana Scillia, Maria Baldi, Diego Bodenza, Giovanni Giunta, Gaetano Pirrera, Giorgio Leone, Eleonora Lambo, Mario Comito, Donatella Savoca, Gabriele Capasso, Giorgio Russo, Concetta Nicastro.

Primo lancio: SICILIAN SPACE PROGRAM: lancio di un cannolo siciliano nello spazio