Nuovo Vicario del Questore di Enna prima donna a ricoprire questo incarico

questoreIraci e FotiIl Questore di Enna, Dr. Ferdinando Guarino, stamane ha presentato ai giornalisti il Primo Dirigente dottoressa Rosa Maria Iraci, recentemente assegnata dal Dipartimento della P.S. alla Questura di Enna, quale Vicario del Questore, prima donna a ricoprire in questa Provincia il delicato incarico; presentato alla stampa anche il Primo Dirigente Dottor Angelo Foti, neo assegnato alla Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e Immigrazione.
Nel corso dell’incontro, il Questore ha sottolineato l’importanza della neo assegnazione – che va a colmare la vacanza durata circa due mesi, conseguente al collocamento a riposo del Dott. Santo Foti, precedente Vicario, e l’assenza del Primo Dirigente alla Divisione PASI. Il Signor Questore, al termine della presentazione, ha fatto i migliori auguri al Vicario ed al Primo Dirigente certo dello spessore professionale ed umano che contraddistingue il loro operato.

Curriculum Dott.ssa Rosa Maria Iraci
Entrata in Polizia a 25 anni (nell’anno 1986) nel ruolo dei Commissari, poco dopo la riforma, che ha permesso alle donne di accedere alla stessa carriera prevista per gli uomini, laureata in Giuirisprudenza e Scienze Politiche, ha ricoperto importanti incarichi. Dopo il corso di formazione è stata assegnata alla Scuola Allievi Agenti di Vibo Valentia in qualità di Direttore Ufficio Corsi, che è incaricato dell’addestramento formativo di nr.500 allievi agenti della Polizia di Stato.
Nell’anno 1988 è stata trasferita alla questura di Reggio Calabria, ove ha diretto l’ufficio Misure di Prevenzione ed applicato le norme della legislazione antimafia, al tempo ancora in fase embrionale; in quel periodo sono stati proposti all’AG. numerosi sequestri di beni appartenenti ai sodalizi delinquenziali della “ndrangheta”, quali quelli della cosca “De Stefano-Martino”, che successivamente sono stati definitivamente confiscati.
Trasferita dopo tre anni alla Questura di Messina, ha diretto l’ufficio Volanti e, per parecchi anni, i Commissariati Distaccati di P.S. di Patti, Milazzo,Barcellona Pozzo di Gotto ed a scavalco quelli di Taormina, S. Agata di Militello e Capo d’Orlando. Nel corso dei predetti incarichi ha portato a compimento numerose operazioni di P.G., quali quelle c.d. “Mare Nostrum”, “Musco”, ”Tindari”, ”Rio Rosso”, “Tentacoli”, con le quali è stata fatta luce su organizzazioni criminali efferate, di stampo mafioso, dedite a gravi delitti, quali omicidi, estorsioni, traffico di stupefacenti ed altro appartenenti alla cosca dei c.d. “barcellonesi” e “tortoriciani” operanti nell’hinterland della fascia tirrenica della provincia di Messina.
Promossa Primo Dirigente nel 2008, ha diretto la Divisione P.A.S.I della Questura di Vibo Valentia e, trasferita alla Questura di Reggio Calabria, ha diretto la DIGOS, occupandosi di numerose indagini scaturite da episodi intimidatori a danno di amministratori pubblici ed è stata componente delle Commissioni di accesso agli atti del comune di Villa S. Giovanni. Si è occupata della gestione dell’O.P. scaturito dal grave episodio criminoso della collocazione della bomba al Tribunale di Reggio Calabria, avvenuto nel gennaio del 2010, in seguito al quale, atteso il clamore nazionale, sono stati organizzati in quella sede il Comitato Nazionale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, il Consiglio dei Ministri, la visita del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano ed altre manifestazioni di rilevanza nazionale.
Sempre nella direzione della DIGOS di Reggio Calabria si è occupata della gestione dell’O.P. scaturita dalla “rivolta dei migranti” avvenuta a Rosarno nel gennaio 2010, che ha richiamato l’attenzione dei mass-media nazionali e stranieri sulle condizioni disumane di vita e di lavoro degli extracomunitari e la presenza di numerose Organizzazioni Umanitarie sul territorio. Anche la festa del 1° maggio, con la consueta presenza di esponenti politici e sindacali nazionali, ha avuto luogo, nel 2010, a Rosarno.
Nel settembre 2010 ha assunto la direzione del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sicilia, con sede a Palermo, ed a scavalco quella del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sardegna, con sede a Cagliari nel corso di tali incarichi si è mirato ad elevare il livello di sicurezza delle strutture ferroviarie e a fare luce su organizzazioni delittuose dedite ai furti di rame, che parecchio danno generano all’economia dell’ente FF.SS. e mettono in pericolo la sicurezza dei trasporti.
Dal 23 giugno ha assunto le funzioni di vicario del Questore di Enna ed è la prima donna a ricoprire questo incarico.

Curriculum primo dirigente Dr.Angelo Foti
Nel luglio del 1990, al termine del 74° Corso di formazione, svolto presso l’Istituto Superiore di Polizia, è stato assegnato alla direzione del Nucleo Prevenzione Crimine “Calabria” con sede a Reggio Calabria. Contemporaneamente a tale incarico ha ricoperto quello di funzionario addetto al Centro Regionale Criminalpol “Calabria”.
Nello stesso periodo ha anche assunto la direzione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura della provincia reggina.
Nel maggio del 1991, – a seguito dei violenti episodi di sangue, di stampo ‘ndranghtistico, che hanno sconvolto l’opinione pubblica nazionale -, è stato inviato in missione a Taurianova (RC) per la costituzione del nuovo Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Nel maggio del 1992 è stato inviato in missione a Genova per la direzione del costituendo Nucleo Prevenzione Crimine “Liguria”.
Il primo settembre 1992 è stato trasferito alla Scuola Allievi Agenti della P. di S. ove ha dapprima diretto gli Uffici preposti alla formazione degli allievi e successivamente ha assunto la Direzione della Scuola stessa.
A marzo del 2006, è stato trasferito alla Questura della provincia di Vibo Valentia per dirigere la Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e Immigrazione e, poi, la Divisione Anticrimine.
E’ stato promosso Primo Dirigente il 1° gennaio 2009.
Da maggio 2014 è stato assegnato alla Questura di Enna.