Enna. Il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria, dottor Filippo Muscià, ha incontrato il vertice dell’Aima, il presidente Ivano Chiarenza e l’avvocato Pino Maniscalco, presente anche il neurologo, Claudio Millia, direttore del Centro Alzheimer che si trova al primo piano dell’Ospedale Chiello di Piazza Armerina. L’incontro era stato richieste dall’Aima per poter discutere sulla funzionalità del centro perché a tanti mesi dalla sua inaugurazione ancora il personale manca, nonostante le tante assicurazione date da parte dell’Azienda. Tra l’altro c’è da sottolineare che il Centro di Piazza Armerina non ha problemi di carattere finanziario, ma ha semplicemente problemi di organico. Il dottor Muscià, attraverso le disposizioni impartite dall’Assessorato regionale alla sanità per Centri Alzheimer e attraverso la convenzione che è stata sottoscritta con l’Aima, si è impegnato ad attivare tutte quelle iniziative che dovrebbero portare il Centro Alzheimer di Piazza Armerina ad avere il personale sanitario necessario per curare e guidare i malati che frequentano il centro. C’è un dato particolarmente interessante sul Centro di Piazza Armerina, in quanto si tratta di un centro che è sicuramente, dal punto di vista medico, all’avanguardia su altri centri esistenti in Sicilia (cene sono 17), a Piazza Armerina si affronta l’Alzhaimer ma anche le altre malattie neurodegenerative e questo potrebbe portarlo a rivestire una caratteristica regionale. Il dottor Muscià ha assicurato il vertice dell’Aima, che si sta muovendo per dotare il Centro di tutte quelle figure professionali che sono necessarie perché il Centro abbia un’assistenza sicuramente migliore di quella attuale in modo da seguire bene e con una certa continuità i malati ospiti del Centro. Intanto per giovedì prossimo, intorno alle 10, è prevista una visita al Centro del nuovo vescovo di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana, che sarà ricevuto dal vertice dell’Azienda sanitaria e dal direttore del centro, Claudio Millia.