La cronaca documentata del viaggio segreto e dell’involontario soggiorno americano di due capolavori dell’archeologia greca, rubati a Morgantina.

In un periodo che va dal 1977 al 1979 alcuni tombaroli clandestini, a Morgantina, si imbattono in due aeroliti ovvero, come risulta dal racconto, due “teste di marmo, di grandezza pari al normale, con gli occhi cavi, labbra pronunciate e taglienti, fronte alta e scoperta di una strana forma triangolare”.

A volte ritornano – di Silvio Raffiotta