Nissoria: Settimana Santa
Nissoria - 19/08/2013
Nissoria. L’entrata di Gesù a Gerusalemme, rappresentata in maniera singolare, inizia i riti della Settimana Santa nel piccolo centro dell’entroterra ennese. Dalla chiesa Madre, alle 10,30, i fedeli con un ramoscello d’ulivo si recano al Calvario, dove si trova ad attenderli un bambino in groppa ad un asino. Il giovane, dell’età di nove-dieci anni, viene vestito con un saio bianco, capelli biondissimi e lunghi con la corona sopra il capo. Il clero, che guida la processione, al cospetto del bambino si inchina per baciarli i piedi. A quel punto il bambino si alza e con la mano destra benedice i fedeli, quest’ultimi rispondono con il canto di: ‘Osanna al figlio di Davide’. Dopo la funzione religiosa il piccolo ‘Gesù’ viene accompagnato nella propria abitazione, dove è stato predisposto un altare e un sontuoso trono. Seduto sul trono il bambino, attorniato da tre angioletti, tolto il sandalo, poggerà il piede destro su un cuscino bianco finemente e preziosamente ricamato. Da quel momento i fedeli cominciano a baciare il piede del bambino a cui verrà offerto in dono il tradizionale biscotto.