Cicerone (1° Sec. a.C.) definì la città “balcone centrale della Sicilia” e quasi senza respiro – per la sua bellezza – lascia il panorama, fatto di ampie distese di grano e di uliveti secolari, che si ammira da piazza Umberto.
Un autentico gioiello di architettura può poi definirsi la Basilica di S. Leone, che riesce ad attirare l’attenzione anche del visitatore più superficiale, sia per la sua struttura, sia per la magnifica “Conca” del Gagini, sia per un crocifisso di scuola gaginiana, una Croce processionale del 500 ed artistiche statue in legno dorato.