Il “lettiano” ennese Angelo Argento sul nuovo governo nazionale

Pare essere a una svolta decisiva la composizione del nuovo Governo dopo due mesi di stallo. Il nuovo premier incaricato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è Enrico Letta, vicesegretario del Pd a cui è ideologicamente molto vicino l’ennese Angelo Argento componente della segreteria nazionale, nonché coordinatore regionale dell’area Letta in Sicilia. “Siamo felici dell’indicazione di Enrico Letta a capo del nuovo esecutivo nazionale” ha detto, ieri, Argento pochi minuti dopo l’annuncio del Quirinale. “Letta risponde perfettamente alle caratteristiche richieste da Napolitano, per la credibilità internazionale della figura di Enrico e per le capacità che ha già dimostrato in passato”. Fu proprio l’attuale incaricato premier a spingere per una candidatura di Argento al Senato, una richiesta ostacolata dal Pd ennese, tanto da candidarlo in Calabria. Seppur la formazione del Governo sia tutta in divenire, Argento ripone molta fiducia su Letta: “Dal premierato di Enrico Letta verranno fuori anche le vie d’uscita alla crisi profonda, specie occupazionale, che sta attraversando l’Italia e che in particolare colpiscono il Mezzogiorno d’Italia, quell’area del Paese a cui Enrico Letta ha sempre mostrato grande e proficuo interesse”. Letta, ricorda con soddisfazione, Angelo Argento, conosce il Mezzogiorno e conosce anche il territorio di Enna che ha già visitato quattro volte, “di cui una lo scorso ottobre a sostegno di Salvo Notararigo in occasione delle elezioni regionali”. Per Argento l’interesse al momento è incentrato esclusivamente al Paese: “Prima l’Italia e poi il partito dove non si può che essere coerenti, chi è stato leale con la segreteria, oggi ne assume delle responsabilità”.