Valguarnera. Oggi e domani, col contributo della Parrocchia di San Giuseppe, del Comune e delle varie associazioni locali, entra nel vivo l’avvenimento più affascinante e caratteristico dell’anno: la festa di San Giuseppe. Una festa sentita non solo dai valguarneresi ma anche da tanti emigranti che la seguiranno in diretta streaming su una radio locale e da tanti forestieri. Unica nel suo genere, ove culto, religiosità e folclore si fondono a vicenda. Il paese è già in festa da qualche giorno, ma avrà il clou come detto, già da stasera con le famose tavolate, le sfilate dei cavalieri e tant’altro. E a proposito di tavolate, in piazza Garibaldi questa sera sarà allestito un gazebo dal gruppo Scout Agesci di Valguarnera che indicherà ai numerosi forestieri la loro ubicazione mentre altri scout si posizioneranno davanti le quattro chiese principali per delle visite guidate all’interno. Restando alle tavolate, quest’anno ne sono state allestite dieci imbandite da ogni ben di Dio, dal famoso pane caratteristico, alla pasta col miele, ai cardi, alle fritture di ogni tipo, agli immancabili dolci. La prima è quella allestita presso la Chiesa di San Giuseppe che può essere visitata a partire dalle ore 20. La seconda, quella preparata dall’associazione nuova Pro Loco “Terre di Carrapipi” sita a Palazzo Prato di via San Liborio; seguono quelle allestite dalle famiglie Scalzo in contrada Castani; Lattuca in via Fermi 3; Maugeri via Mazzini 147; Parisi in via Simeto 4; Piscitello via Macchiavelli 17; Stupia via Plebiscito 28; Russo –Maenza via Risorgimento 5; Viavattene via Angelo Custode 141. Ieri già c’è stato un anticipo della Festa con il battesimo della Sella presso il campo sportivo a cura della associazione “F. Vetri”. Un evento questo che ha consentito a tanti bambini di prendere conoscenza con i cavalli; nel pomeriggio poi c’è stato il mercato del contadino in via S. Elena e la “mezzanotte Bianca” a cura dei commercianti locali nonché la sagra della ricotta sempre in via S. Elena. Mal’evento più importante comincia stasera a partire dalle 20, con la visitazione in religioso silenzio delle famose Tavolate, la degustazione invece sarà consentita solo domani mattina dopo il pranzo dei “Santi”. Nella stessa giornata alle 10 la processione della Sacra Famiglia, la Messa solenne alle 11, la cavalcata alle 12, curata dall’associazione “F. Vetri” ed alla quale parteciperanno i reparti a cavallo del 6° reggimento Lancieri di Aosta, della Polizia di Stato del corpo Forestale e della Polizia Municipale di Palermo e Catania. A fare da corollario per tutto l’arco della mattinata i famosi “M’braculi”, l’offerta di grano alla Chiesa a bordo di cavalli bardati a festa con migliaia di persone che assistono incuriositi. Alle 18,30 infine, Messa solenne e alle 19,30 la processione del simulacro di San Giuseppe per le vie della città.
Rino Caltagirone