Caltagirone. Asta pubblica per la vendita di 24 veicoli comunali
Enna-Cronaca - 26/02/2013
Si svolgerà martedì 26 marzo, alle 12, nell’ufficio Autoparco di via Santa Maria di Gesù 90 (Educandato San Luigi), l’asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta e con esclusione di offerte al ribasso, per la vendita di 24 autoveicoli di proprietà del Comune.
Si tratta di mezzi che, dopo una disamina del parco macchine, sono stati ritenuti non più necessari. Sono: uno scuolabus utilizzato in passato, un trattore agricolo, tre motoapi, quattro motociclette, sette Vespa 125, due Vespa 50, due scooter, due auto, un carro funebre e un’autobotte. Sul sito web del Comune (www.comune.caltagirone.ct.it) è consultabile il bando con l’indicazione delle caratteristiche (marca, anno di immatricolazione, chilometri percorsi e importo a base d’asta) e delle modalità di partecipazione. Il plico chiuso, contenente la domanda, i documenti richiesti e la busta con l’offerta economica, dovrà pervenire a mano, o con raccomandata o posta celere, entre le 12 del 25 marzo, vale a dire il giorno precedente all’apertura delle offerte e allo svolgimento dell’asta.
“Le casse comunali – spiega l’assessore all’Autoparco, Simone Monforte – avranno così un beneficio non solo dal ricavato della vendita (il totale degli importi a base d’asta è di 42.500 euro), ma anche dal fatto che su questi veicoli non saranno pagati più né il bollo, né l’assicurazione, né la revisione, e non sarà più effettuata la manutenzione ordinaria. Un risparmio, quest’ultimo, ancora non quantificabile con precisione, ma che ammonta sicuramente ad alcune decine di migliaia di euro. Il maggiore spazio così ottenuto all’interno dell’autoparco comunale ci consentirà, inoltre – conclude l’assessore – un suo più razionale utilizzo”.
“La dismissione di questi veicoli, per la quale stiamo ricevendo numerose richieste di informazioni – sottolinea il sindaco Nicola Bonanno – è finalizzata a un utilizzo sempre più oculato delle risorse, che s’inquadra nell’avviata azione di revisione della spesa anche in relazione alle disposizioni della legge finanziaria sulla riduzione del parco macchine degli enti pubblici”.