Centuripe. In un periodo in cui l’amministrazione Biondi è attanagliata dai soliti problemi di spazzatura senza riuscire a risolverli, periodo in cui i suoi più stretti collaboratori e delegati non eccellono in iniziative, progetti e servizi per la collettività, le Associazioni si sostituiscono alla giunta, i volontari alle istituzioni. Ed è così che l’appuntamento annuale con gli scavi archeologici, attesi dalla cultura, dalla stampa e dai numerosi appassionati e studiosi, per il secondo anno consecutivo non verranno promossi dall’esecutivo comunale. La cultura non è un lusso ma una necessità; di questo tutti se ne rendono conto, tranne l’amministrazione comunale che dal suo ultimo insediamento per la cultura ha fatto poco, anche quando per promuoverla non si doveva spendere un euro. Un Centuripino che vive in Olanda finanzierà la campagna di scavi archeologici, “in questo tragico periodo dove ogni ambizione sembra utopia ed i rari sognatori ancora fiduciosi vengono tacciati per folli, ecco spuntare una timida voce fuori dal coro” è il commento a caldo del Presidente di SiciliAntica Centuripe, Giuseppe Russo. A comunicarlo è stato lo stesso mecenate che non ha mai smesso di amare il suo paese d’origine e di credere nello sviluppo tutistico del territorio. Salvatore Fiorenza, emigrato in Olanda qualche decennio addietro, ha pianificato il suo futuro nel mondo della tecnologia e dell’informatica fino a ricoprire la carica di direttore Generale di Data House Service Amsterdam. Già noto per aver finanziato gli scavi Kentoripa 2009, mettendo a disposizione il proprio terreno in contrada Gelofia, sempre con l’ausilio di SiciliAntica, sotto la stretta sorveglianza della Soprintendenza di Enna, dell’archeologo del CNR Giacomo Biondi e con la preziosa collaborazione del direttore del Museo archeologico di Centuripe, Francesco Santalucia. “Si spera – dice il Presidente Giuseppe Russo – che possa essere una campagna di scavi ricca di importanti scoperte e gratificazioni per l’ambìto sviluppo turistico ed economico del paese”. Purtroppo, pur consapevoli delle gravi difficoltà economiche che attraversano i bilanci pubblici, non si comprende come questa nuova Amministrazione Comunale non sappia trarre vantaggio e gestire gli importanti traguardi già raggiunti con sacrificio che hanno portato Centuripe ad essere titolata “Città d’arte” , “a vocazione turistica” e città promotrice e componente del distretto Turistico “Dea di Morgantina”.