Assoro. Importante incontro tra il Prefetto di Enna ed il Presidente del Consiglio comunale di Assoro Antonio Malaguarnera, accompagnato da una delegazione del Consiglio (Assennato, Bruno, Muratore) e su invito dello stesso Presidente del consiglio presente anche il sindaco di Assoro.
L’incontro fortemente voluto dal Presidente Malaguarnera, sulla insostenibile situazione della viabilità provinciale nel territorio di Assoro,in modo particolare la strada che da Assoro porta verso Dittaino e la strada di collegamento di Assoro verso Leonforte.
Il Presidente ha esposto le varie argomentazioni: “Purtroppo debbo ancora una volta lamentare la non stessa sensibilità e disponibilta da parte della amministrazione Provinciale di Enna, che nonostante in diverse occasioni abbia assunto dei precisi impegni, ad oggi la strada che da Assoro porta verso Dittaino,risulta ancora chiusa da una ordinanza del 2010. Con tutte le difficoltà che questo ha creato e continua a creare ai cittadini di Assoro e del comprensorio, ma anche alle diverse attività produttive che operano in quel territorio, ed ai residenti di quella zona, cosi come non si capisce come a distanza di oltre due anni nonostante vi sia stato un finanziamento con fonfi provinciali ed una gara di appalto espletata per asfaltare la strada che da Assoro porta verso Leonforte, ormai ridotta nel vero senso della parola ad un ‘autentico colabrodo,creando nei fatti seri problemi di sicurezza stradale agli automobilisti, da non dimenticare che queste due strade nei fatti sono le uniche di accesso verso il Comune di Assoro.
Il Prefetto ha fatto presente che già nel mese di ottobre il suo ufficio era intervenuto, con la costituzione di un tavolo tecnico, nel prendere atto che ancora nulla di fatto era avvenuto per la soluzione di queste problematiche, ha ancora una volta assicurato un suo intervento presso gli organi competenti.
In conclusione il Presidente Malaguarnera ha sottolineto che da parte della popolazione assorina vi è ormai una sorta di esasperazione per questi annosi problemi, e che la mancanza di notizie certe da parte della Provincia regionale di Enna possa portare a forme eclatanti di protesta a difesa ed a garanzia di una sicura circolazione.