A Pergusa è ritornato il grande pubblico a dimostrazione che quando si organizzano delle gare di un certo livello gli appassionati non mancano mai. Domenica c’erano le elezioni regionali, eppure circa sei mila persone hanno assistito alle gare delle Superstars e a quelle del GT Sprint, che sono stati incerte sino all’ultimo metro.Tribuna quasi stracolma, ma migliaia di spettatori si sono sistemati accanto alla tribuna e lungo le collinette che circondano il lago di Pergusa nei pressi della Selva Pergusina. Il ritorno degli spettatori a Pergusa significa che, nonostante la crisi, gli appassionati dell’automobilismo sportivo si presentano se le gare hanno un certo rilievo tecnico. Le Superstars e le GT Sprint hanno dato vita a quattro gare entusiasmanti, compresi scontri, incidenti, proteste, tentativi di rissa, insomma una vivacità che ha tenuta alta la temperatura, nonostante nel pomeriggio la temperatura si sia abbassata da cinque a sei gradi. Tullio Lauria, presidente dell’Ente Autodromo, è convinto che a dicembre quando si riuniranno i titolari dei circuiti europei per l’assegnazione delle gare Pergusa ha le carte in regola per avere delle gare di un certo rilievo, senza contare che Maurizio Flamini, responsabile del Flamini Group ha assicurato che le Superstars e le GT Sprint torneranno a Pergusa, magari in un periodo più idoneo tra agosto e settembre. “Noi speriamo che il circuito di Pergusa venga valutato nella maniera migliore e quindi essere pronto ad ospitare gare di un certo rilievo – ha dichiarato Tullio Lauria – riavere la formula tre, la formula tre mila, il campionato Civt sarebbe veramente molto importante, significa ritornare a vivacizzare Pergusa ed il suo circuito”. Sabato e domenica tanta gente a Pergusa, il villaggio ha reagito bene, ha avuto il suo ritorno economico ed ovviamente questo è un fattore da non trascurare perché il circuito automobilistico è una risorsa che va sfruttata al meglio e si avrebbe un ritorno economico molto concreto.