Assoro. Consigliere Bruno si oppone ad aumento IMU che passa, ma “sordi” ai costi della politica e a contributo alla Kore

Assoro. Un altro affondo del Consigliere comunale Pippo Bruno nei riguardi non solo dell’Amministrazione comunale, queste le sue considerazioni: “Come era facilmente ipotizzabile l’amministrazione comunale di Assoro guidata dall’Avv. Giuseppe Capizzi per sopperire ai tagli finanziari effettuati dalla regione e dallo stato, ha ritenuto opportuno tassare la casa attraverso la maggiorazione dell’IMU per la seconda casa. Ancora una volta l’amministrazione comunale si è dimostrata sorda agli appelli provenienti dai banchi dell’opposizione che invitavano ad effettuare tagli alle spese superflue. L’invito è stato rivolto dai consiglieri perché i cittadini non riescono con le loro entrate a pagare le numerose imposte provenienti dallo Stato o dalla Regione sotto forma di Irpef, addizionale luce, gas, rifiuti, acqua ecc.ecc.. Un chiaro invito è stato rivolto anche al taglio dei costi della politica che si estrinseca in una riduzione delle indennità di carica per gli amministratori, l’eliminazione del gettone di presenza per i consiglieri, proposto dal consigliere Assennato ed una rivisitazione delle spese di funzionamento degli organi istituzionali e se necessario delle indennità di funzione, oltre al contributo per l’università KORE, spese di gestione, visite, spese per contributi ecc. Il tutto perché è inconcepibile tassare ulteriormente la casa la cui realizzazione è frutto di sacrifici e di lavoro all’estero (vedi S. Giorgio)”.
Il consigliere Bruno ha ribadito che la riduzione delle spese comunali potrebbe comportare anche la riduzione dell’IMU sulla prima e seconda casa prevista per legge, perché il decreto legge lascia facoltà alle amministrazioni di valutare anche una riduzione delle tariffe dallo 0,4% allo 0,2% per la prima casa e dallo 0,76% allo 0,4%, riduzione non voluta dall’amministrazione che anzi ha aumentato la tassazione della seconda casa dell’0,1%, portandola a 0,86%. Alla proposta di aumento presentata dall’amministrazione hanno votato contro i consiglieri Bruno (PDL) e Tamburella (PRC), si sono astenuti i consiglieri del PD e PSI per senso di responsabilità, lamentando la poca disponibilità ad un dialogo sui tagli manifestato dall’amministrazione e avallato dalla compagine che sostiene l’amministrazione.

Precisazione Ufficio stampa Kore – ore 9,36 del 31 ottobre:
In riferimento ad una dichiarazione di un consigliere comunale di Assoro, che lamenta che il suo Comune alzi le tasse per finanziare la Kore, l’Università di Enna precisa che la dichiarazione, evidentemente dovuta alla totale ignoranza del suo autore del tema improvvisato, è del tutto priva di fondamento in quanto l’Ateneo non riceve neppure un centesimo di euro dal Comune di Assoro né da altri Comuni.

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redazione-vivienna